Cartelle esattoriali, si va verso una nuova sanatoria?
Cartelle esattoriali, si va verso una nuova sanatoria?
Fisco amico! Sarà ma molti non ci credono. Infatti solo la metà ha onorato le rate fiscali previste dalla rottamazione delle cartelle esattoriali e il Governo sta seriamente valutando la possibilità di una nuova sanatoria.
La quarta rata della sanatoria attualmente in essere si è chiusa con un incasso di 200 milioni di euro, con 100 milioni in meno rispetto al previsto. È il (quasi) fiasco di una misura che avrebbe dovuto avere un destino diverso, secondo le aspettative.
Questo però è un problema per i conti pubblici ed è per questo motivo (il buco da 100 milioni di euro) che potrebbe emergere la possibilità di una nuova sanatoria delle cartelle esattoriali, prevista per chi non ha aderito per tempo e non ha provveduto a pagare le rate entro le scadenze stabilite.
L’appuntamento in cassa per il pagamento della quarta rata si è chiuso il 5 giugno con un risultato deludente per il Governo e, soprattutto, per i conti pubblici. 100 milioni di euro in meno che pesano, pesano molto.
Si stima che circa la metà dei contribuenti interessati che avevano aderito alla definizione agevolata, non hanno rispettato la tabella di marcia. In base al funzionamento della rottamazione, i decaduti dal piano devono (o meglio dovrebbero) pagare la cartella esattoriale per intero. Però il Governo, visto il pessimo risultato punta ad un nuova “offerta”, la (ennesima) sanatoria.
Il Ministero dell’Economica e delle Finanze, infatti, starebbe studiando l’avvio di una nuova soluzione per cercare di portare a casa qualche euro in più, anche da parte di coloro che non hanno potuto rispettare il piano di pagamento della “quater”.
Forse potrebbe trattarsi di una soluzione comoda anche per i contribuenti che non hanno aderito in tempo alla rottamazione che, con un ravvedimento, potrebbero saldare i debiti senza l’aggiunta di aggravi.
Naturalmente, viste le esigenze di cassa, le intenzioni del Governo sarebbero quelle di far rientrare nella rottamazione molti contribuenti, compresi quelli che non avevano aderito alla definizione agevolata a giugno 2023 e ora vuole ravvedersi.
Giuliano Vendrame
09/07/2024
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Tags: agenzia delle entrate riscossione, cartelle esattoriali, fisco, rottamazione cartelle, sanatoria